Anticorruzione

SISTEMA DI GESTIONE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

Nel 2016 l’ISO ha emesso lo standard internazionale anti-corruzione ISO 37001: 2016 in modo che un’azienda possa dimostrare ai principali azionisti e potenziali clienti di essere impegnata in pratiche anti-corruzione non solo all’interno delle proprie attività, ma anche nelle transazioni lungo tutta la sua catena del valore globale.

L’ottenimento della certificazione, rappresenta l’impegno di Flora Napoli nei confronti dei principi e dei requisiti sanciti dalla norma volontaria ISO 37001:2016 nonché il rispetto dei principi stabiliti dal Codice di Anticorruzione rispondente anche ai requisiti stabiliti dal D.lgs 231/2001 Responsabilità amministrativa degli enti”.

L’implementazione e la gestione di un modello di rischio di corruzione può aiutare notevolmente un’azienda a proteggere la propria reputazione del marchio a lungo termine e l’integrità delle proprie operazioni, nonché a creare maggiore fiducia nei propri clienti e nel personale interno.

Uno dei fattori chiave della reputazione di Flora Napoli è la capacità di svolgere il proprio business con lealtà, correttezza, trasparenza, onestà e integrità, nel rispetto delle leggi, dei regolamenti e delle linee guida di riferimento in materia di responsabilità sociale.

Flora Napoli aderisce e promuove politiche coerenti con le leggi e con gli standard di legalità per la prevenzione della corruzione e la trasparenza nei rapporti di affari (di seguito anche Leggi Anticorruzione), a livello nazionale e internazionale.

 

 VISUALIZZAZIONE CERTIFICATO

 POLITICA AZIENDALE

 

   

 

L’impegno di Flora Napoli contro la corruzione proibisce ai Destinatari di richiedere, promettere, offrire oppure ricevere omaggi, regalie o benefici, potenziali o effettivi, da parte di o a soggetti esterni alla Società, siano essi pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio, rappresentanti di governo, pubblici dipendenti o privati cittadini, sia italiani che di altri Paesi, tali da determinare una condotta illecita o, comunque, tali da essere interpretati da un osservatore imparziale, come finalizzati al conseguimento di un vantaggio, anche non economico, ritenuto rilevante dalla consuetudine e dal convincimento comune, inteso anche come facilitazione, o garanzia del conseguimento, di prestazioni comunque dovute nelle attività d’impresa.